Wilhelm Reich (W.R) nacque il 24 marzo 1897 a Dobrzcynica in Bukovina (attualmente in Romania), ai limiti orientali dell'impero Austro-Ungarico, primogenito di Leon Reich e di Cecilie Roninger-Reich. Nel 1899 nacque il fratello Robert che morì di tubercolosi nel 1926. Il padre di Reich era un ricco fattore, ciò consentì ai suoi due figli di non frequentare le scuole pubbliche ma di seguire lezioni private tramite un tutore. I genitori di Reich erano ebrei, ma i figli non ricevettero alcuna educazione religiosa ebraica, né appartennero ad alcun movimento religioso.
Nel 1910 la madre di Reich si suicidò, dopo che Wilhelm, allora tredicenne, riferì al padre di una
relazione tra lei ed il tutore. Nel 1914 anche il padre morì,
lasciando al giovane Wilhelm la totale responsabilità della conduzione dell'attività paterna, cosa che egli fece fino
allo scoppio della prima guerra mondiale. Con la guerra tutto
il patrimonio e le proprietà andarono perdute. W.R
la combatté nell'esercito austro-ungarico, sul fronte italiano
e con il grado di sottotenente. Alla fine della guerra si iscrisse alla facoltà
di Medicina di Vienna, dopo un breve periodo in cui
studiò legge e nel 1922 conseguì la laurea (ai reduci di guerra
era consentito di concludere il corso di laurea in quattro
anni anziché in sei). Durante gli anni universitari mantenne
il fratello e sé stesso dando ripetizioni ad altri
studenti. In quello stesso periodo (1919) organizzò, insieme ad
altri studenti, un seminario di sessuologia, trovando del
tutto carente il corso di laurea in questa materia, invitando,
tra gli altri alcuni psicoanalisti. L'interesse per i lavori di
Freud e per la Psicoanalisi lo indussero ad iniziare il suo
training psicoanalitico e la sua analisi personale con il Dott.
Paul Federn già durante il corso di laurea e presto
divenne membro della Società Psicoanalitica di Vienna e già
dal 1919 iniziò a trattare pazienti. Durante gli anni universitari studiò psichiatria con
il Prof. Wagner-Jauregg e biologia con il Prof.
Kammerer. Nel 1922 si sposò con Annie Pink, che per sei mesi
era stata una sua paziente ed in seguito divenne una nota psicoanalista. Dal matrimonio nacquero due figlie: Eva
e Lore.
Nel 1922 fu nominato Assistente della Clinica Psicoanalitica appena costituita dallo stesso Freud e
nel 1924 divenne direttore del Seminario Tecnico. Dal 1924
al 1930 insegnò all'Istituto di Training Psicoanalitico,
sempre a Vienna. Questo primo periodo fu contrassegnato, da un
lato, dalla considerazione crescente da parte dello stesso Freud
e di altri psicoanalisti per le capacità cliniche
ed organizzative dimostrate da W.R, ma dall'altro dall'insorgere, graduale, di un'ostilità e di una divergenza
di vedute fra quest'ultimo e l'establishment
psicoanalitico, basate su due fattori. L'intima adesione alle
ipotesi originarie freudiane sull'eziologia sessuale delle
nevrosi, portò alla scoperta della Potenza Orgastica da parte
di Reich, ma il suo libro Die Function des Orgasmus del
1927, non ottenne da parte di Freud la considerazione che
Reich aveva sperato, inoltre non venne accettata dagli
altri psicoanalisti. L'atmosfera intorno a Reich si fece
sempre più gelida, anzi, iniziarono allora le prime diffamazioni
sul suo conto. Il secondo fattore responsabile dell'ampliarsi
della frattura fra W.R e Freud fu l'interessamento del primo
per l'aspetto sociale della nevrosi, frutto della sua
esperienza presso la Clinica Psicoanalitica, dove venivano
trattare persone delle classi subalterne, che soffrivano di
disturbi psichici di ogni tipo. Nel 1925 pubblicò Il Carattere Pulsionale, in cui venivano messe a confronto le strutture psichiche
di nevrotici con inibizioni pulsionali con quelle di
caratteri pulsionalmente disinibiti, quelli che oggi
verrebbero definiti disturbi borderline. Confrontandosi con altri psicoanalisti che lavoravano presso la stessa clinica, Reich si rese conto
che la nevrosi era un fenomeno di massa, quindi il
passo successivo avrebbe dovuto essere quello di avvicinarsi
al problema in termini sociologici. A quel tempo le distinzioni fra politica e
sociologia non erano ancora state delineate e Freud si rifiutava
di occuparsi di questioni politiche, rimanendo
profondamente deluso ed amareggiato che uno dei suoi allievi
prediletti imboccasse una strada che lui riteneva sbagliata. Ciononostante Reich, nel 1928, fondò un movimento
per l'igiene mentale: la Società Socialista per la
Consultazione e le Ricerche Sessuali, che lo vide impegnato, prima
e Vienna e dal 1930 a Berlino, in una intensissima attività
di conferenze e di consultazioni.
Questo fu il periodo in cui W.R lavorò
nell'ambito dei partiti Comunista e Socialista. Scelse di avvicinarsi
a queste organizzazioni perché erano quelle a più
diretto contatto con le masse, pur non sentendosi coinvolto
in senso politico-partitico (vedi: Reich parla di Freud,
pag. 123 – Sugarco Edizioni).La sua fiducia nel successo
delle politiche riformiste subì un duro colpo quando, nel
1929, fece un viaggio in Unione Sovietica. Il Paese verso cui
tutti gli spiriti progressisti del tempo guardavano come ad
un punto di riferimento, si stava trasformando in una
dittatura, e le riforme sessuali dei primi anni
post-rivoluzionari stavano cedendo il passo al ritorno della vecchia
morale sesso-negativa. Questa esperienza fu inclusa nel libro:
La rivoluzione sessuale. Il suo impegno
socio-politico nell'ambito delle organizzazioni di sinistra
proseguì, peraltro, ancora per alcuni anni, come è testimoniato
dal suo carteggio con Lev Trotsky, tra il 1933 ed il 1935.
Il crescente successo personale ottenuto da Reich, unitamente al fatto di non essere un uomo di partito, portò alla
sua espulsione dal Partito Comunista Tedesco nel
1933. Nel periodo di permanenza a Berlino ( 1930-33),
conobbe la sua seconda moglie, Elsa Lindenberg. Ballerina
presso l'Opera di Stato di Berlino, ed anch'essa
impegnata politicamente nelle organizzazioni di sinistra. Nel 1933
uscì la prima edizione di Analisi del Carattere, inoltre
fu pubblicato Psicologia di Massa del Fascismo, in cui
si descrive la responsabilità delle masse nell'instaurarsi
delle dittature. Nello stesso anno, dopo un breve ritorno
a Vienna, W.R si trasferì a Copenaghen. La sua posizione nella Germania nazista era diventata troppo pericolosa per i suoi trascorsi
in organizzazioni di sinistra e, come migliaia di altre
persone, cercò rifugio in un paese neutrale quale era la Danimarca
in quegli anni. Inoltre la figura di Reich come
psicoanalista era già ben conosciuta anche al di fuori del
mondo germanico ed un gruppo di danesi interessati ad ottenere
un training psicoanalitico, poiché in Danimarca non
c'era nessun analista, avevano già in precedenza richiesto
a Freud la possibilità di avere W.R come didatta. Reich
arrivò in Danimarca nel maggio del 1933 ed ottenne un
permesso di soggiorno di sei mesi, ma non il permesso di
lavoro. L'attività didattica e di ricerca proseguì per il periodo consentito, ma, allo scadere dei sei mesi il permesso
di soggiorno non venne rinnovato. La presenza di una figura controversa come quella
di Reich aveva scatenato l'ostilità degli psichiatri danesi
e, nonostante l'impegno del gruppo dei suoi allievi
e collaboratori, non gli fu possibile rimanere ulteriormente
in Danimarca e così, verso la fine del 1923, si trasferì
a Malmoe, città dell'estremità meridionale della
Svezia, facilmente raggiungibile dai suoi numerosi allievi
danesi con il traghetto da Copenaghen. Anche le autorità svedesi, però, senza fornire
alcuna motivazione non gli rinnovarono il permesso di
soggiorno e, così, nell'estate del 1934 Reich tornò in Danimarca
sotto il nome di Peter Stein, trascorrendo l'intera estate in
una casa sulla costa nella cittadina di Sletten, località
turistica a nord di Copenaghen, grazie all'aiuto della sua
allieva danese Ellen Siersted. Nonostante le difficoltà
questi furono per W.R mesi sereni anche perché li poté trascorrere insieme alle figlie, che lo raggiunsero per l'occasione, ed
a Elsa Lindenberg. Nel mese di agosto del 1934 si tenne a Lucerna, Svizzera la Conferenza della Società
Psicoanalitica Internazionale (SPI). In quell'occasione i nemici di
Reich all'interno della SPI riuscirono ad ottenere la sua
espulsione dall'associazione. In aiuto di Reich si mossero, a questo punto,
alcuni psicoanalisti norvegesi, tra cui Ola Raknes e gli
fu concesso un permesso di soggiorno dalle autorità di
quel paese che gli venne rinnovato regolarmente per tutto
il periodo in cui visse ad Oslo, cioè fino all'agosto 1939.
W.R tenne numerose conferenze presso l'Università di Oslo
e riorganizzò le proprie attività didattiche e di ricerca,
aveva attorno a sé numerosi allievi scandinavi, ma anche
tedeschi, americani, inglesi, erano psichiatri, medici, scienziati, pedagoghi, educatori. Nel 1938 iniziò una campagna di diffamazione contro Reich da parte di giornali norvegesi. Per circa
un anno quasi ogni giorno apparivano articoli che
gettavano fango sul suo nome e sul suo lavoro. Inoltre la
minaccia nazista si stava facendo sempre più pericolosa e
vicina. Ancora una volta la situazione stava diventando insostenibile e, così, nell'agosto del 1939, W.R
lasciò l'Europa, per trasferirsi negli Stati Uniti, e non vi fece
mai più ritorno. Poche settimane dopo la sua partenza,
la Norvegia fu invasa dalla Germania nazista. A dispetto delle enormi difficoltà incontrate,
l'evoluzione del lavoro di Reich non si arrestò. La coerente
applicazione clinica della teoria freudiana della libido e la sua
esperienza come direttore del Seminario Tecnico, dove ci si confrontava con gli scarsi risultati clinici ottenuti,
nonché l'assenza di una vera tecnica terapeutica lo
avevano condotto ad approfondire lo studio delle resistenze che
i pazienti mostravano in terapia. Il risultato fu
l'elaborazione della tecnica dell'Analisi del Carattere che, se da un
lato rappresentò un deciso passo in avanti, dall'altro fu il
primo passo verso il distacco dalla Psicoanalisi. Freud non accolse mai pienamente l'Analisi del Carattere e, con lui, molti altri psicoanalisti. Il
concetto reichiano di genitalità incontrò solamente il
rifiuto dell'ortodossia psicoanalitica. Il lavoro presso la Clinica Psicoanalitica introdusse Reich alla dimensione sociale
del problema. La sua adesione ai movimenti politici di
sinistra incontrarono costantemente la più totale disapprovazione
di Freud. Nonostante tutto, però, W.R continuava a considerarsi uno psicoanalista che stava percorrendo la
via indicata dallo stesso fondatore della Psicoanalisi. Di
fatto, con la scoperta della corazza muscolare, Reich si
era avviato in una dimensione biologica che,
inevitabilmente, lo avrebbe condotto a percorrere una strada mai
battuta prima da nessuno. L'evoluzione del lavoro di W.R, fino
al suo trasferimento negli Stati Uniti, può essere
così delineato: dalle libere associazioni all'analisi
delle resistenze, da qui all'analisi del carattere o delle
resistenze caratteriali; la constatazione delle forti reazioni
vegetative indotte da una corretta analisi del carattere e la
scoperta della corazza lo portarono alla tecnica della
vegeto-terapia. Questo passaggio è stato particolarmente
importante in quanto ha fornito la possibilità di fondare la
psicologia su basi naturali-biologiche. Tale substrato è stato dimostrato dagli
esperimenti bioelettrici sull'ansia ed il piacere condotti durante
il periodo norvegese. La ricerca di una base fisiologica delle reazioni
di piacere e ansia indusse W.R a sperimentare su volontari,
per mezzo di un oscillografo, le modificazioni della
carica elettrica di superficie in risposta differenti stimoli. I
risultati ottenuti (aumento della carica indotta da stimoli piacevoli
e riduzione della stessa in seguito a stimoli spiacevoli
o ansiogeni) consentirono di comprendere meglio la
relazione funzionale dei fenomeni psico-biologici più profondi,
di quella che Reich definì l'antitesi di base della
vita vegetativa, in altre parole il rapporto fra piacere ed
ansia. Riassumendo, da un lato abbiamo il piacere, che corrisponde ad un'espansione del biosistema, biologicamente rappresentato da un aumento della
carica elettrica periferica, dall'altro l'ansia, la
contrazione biologica, testimoniata da una diminuzione del
potenziale di superficie. L'interesse per la ricerca sulla
pulsazione organismica e per la verifica sperimentale delle
sensazioni di correnti riferite dai pazienti nel momento in cui
la corazza iniziava a cedere, portarono Reich allo studio
di organismi unicellulari quali le amebe. Durante i tentativi messi in atto allo scopo di ottenere le amebe da infusioni d'erba vennero scoperti
i bioni (1936) - forme di transizione tra la materia
non vivente e quella vivente, da Reich definiti come -
"l'unità funzionale elementare di tutta la materia
vivente." Fu durante lo studio di un tipo particolare di bioni, i
SAPA (Sand Packet), ottenuti dalla sabbia oceanica, che
Reich scoprì la radiazione orgonica (gennaio del 1939) ed iniziò
a studiarne le caratteristiche, sia a livello puramente
fisico che biologico, che differenziavano questa energia da tutte
le altre. Il lavoro di Reich trovò, negli anni trenta,
degli importanti supporti e punti di riferimento da parte
di brillanti personalità del tempo, con cui egli entrò
in contatto. Ricordiamo qui l'antropologo inglese
Bronislaw Malinowski, i cui studi condotti alle isole
Trobriand confermarono l'origine sociale sia del complesso di
Edipo, sia del periodo di latenza, confutando così
l'ipotesi psicoanalitica della sua inevitabile
determinazione biologica. La società studiata da Malinowski si trovava
ad un punto di svolta fra matriarcato e patriarcato. Nel
1932 Reich pubblicò il libro: L'irruzione della morale
sessuale coercitiva. Testo essenziale per comprendere a
fondo l'importanza dell'influsso sociale sulla genesi
della repressione sessuale ed il suo ancoraggio nelle
strutture caratteriali. Un altro personaggio certamente non secondario nella vita di Reich fu Alexander S. Neill, pedagogo
di origine scozzese e fondatore della celebre scuola
di Summerhill. Paziente ed allievo di Reich dalla
seconda metà degli anni trenta, ne condivise entusiasticamente
le idee, particolarmente quelle riguardanti la
psico-pedagogia funzionale. Pur con alti e bassi il loro rapporto si
esaurì solamente con la morte di Reich. La loro amicizia ha
dato luogo alla pubblicazione di un carteggio: Record of
a Friendship, Farrar, Straus and Giroux, New York,
1981. Durante il periodo degli studi sui bioni Reich si
avvalse della collaborazione del Prof. Roger Du Teil, dell'Università di Nizza. Du Teil non solo effettuò una
serie di esperimenti di controllo, grazie a cui fu in grado
di confermare i risultati ottenuti da WR, ma cercò anche
di fare riconoscere il lavoro sui bioni dall'Accademia
delle Scienze francese. La sua dedizione ed il suo entusiasmo
gli costarono però la sua carriera accademica. In
questo periodo Reich si serviva del metodo
dialettico-materialista, a tale proposito si veda la sua pubblicazione Der dialektische Materialismus in der Lebens-forschung
– Zeischrift fuer politiche Psychologie und Sexoekonomie,
3, vol. IV, 1937. Successivamente, con l'evoluzione del
suo pensiero, il suo approccio epistemologico si basò
sulla tecnica del pensiero funzionale da lui stesso
elaborata.
Periodo americano
Wilhelm Reich una volta giunto negli Stati Uniti
insegnò per due anni Psicologia medica presso la
New School for Social Research a New York, grazie
anche all'intervento del dott. Theodore P. Wolfe, che divenne
il traduttore in inglese delle opere di W.R
pubblicate dall'Orgone Institute Press, la casa editrice organizzata
da W.R negli U.S.A. Vennero, inoltre, pubblicate periodicamente delle riviste scientifiche che
riportavano articoli sullo sviluppo del lavoro orgonomico
(the International Journal of Sex-Economy and Orgone Research dal 1942 al 1945, the Annals of the
Orgone Institute, con due numeri pubblicati uno nel 1947 e
l'altro nel 1949, the Orgone Energy Bulletin dal 1949 al 1953
ed, infine, CORE dal 1954 al 1955)). Da non dimenticare Orgonomic Medicine, pubblicato dal 1955 al 1956, per un totale di tre
numeri, dall'American Association for Medical Orgonomy. L'Editore di quest'ultima rivista non fu Reich in persona
ma il Dott. Elsworth F. Baker, che si avvalse, comunque,
dei consigli di W.R, il quale, proprio in quegli anni
era totalmente assorbito dalle sue vicende legali. Nel dicembre del 1939 si sposò con Ilse Ollendorf, da
cui divorziò nel 1951 e da cui ebbe il figlio Peter nel 1944.
Una
volta stabilitosi negli USA Reich acquistò una casa a
Forest Hills, New York, dove fondò l'Orgone Institute. L'evoluzione nella comprensione del funzionamento dell'organismo corazzato portò sempre più in
evidenza quanto fosse fondamentale il concetto di blocco del
flusso energetico e di contrazione cronica totale
dell'organismo. W.R, quindi, concentrò il suo approccio terapeutico
sulla
mobilizzazione diretta di quei distretti muscolari le
cui contrazioni croniche erano alla base del blocco e sull'utilizzo di accumulatori e definì questo specifico approccio: orgonoterapia medica. Naturalmente
l'aspetto psicologico continuò ad essere tenuto presente, anzi,
in alcuni casi, è questa la via primaria che conduce
al dissolvimento della corazza. Tuttavia l'uso regolare
di accumulatori, di coperte orgoniche, di dor-buster e
di terapie bioniche, grazie all'effetto duplice di
rinvigorimento energetico e di sottrazione di energie stagnante, difficilmente non trova indicazioni anche in persone il
cui iter terapeutico vede privilegiare l'approccio
analiticocaratteriale.
Un altro vantaggio dell'orgonoterapia medica è dovuto allo stato di espansione indotto dall'Orac,
che contrasta lo stato di cronica contrazione dovuto
alla corazza. Nel 1947 vennero scoperti i sette segmenti della corazza; ognuno funzionante in modo largamente indipendente dagli altri anche se, allo stesso tempo,
tutti concorrono al funzionamento totale
dell'organismo. Negli Stati Uniti Reich, in breve tempo, installò
un laboratorio per proseguire gli studi sulla biologia orgonica
e sulla biofisica, continuò gli studi sul cancro ed iniziò
la formazione in orgonoterapia con diversi medici che,
nel frattempo, si erano avvicinati ai suoi studi. Nell'estate del 1940 scoprì l'energia orgonica cosmica
e, nello stesso anno, costruì il primo
orgono-accumulatore. Gli studi sperimentali sulle proprietà dell'energia
orgonica avevano evidenziato, fra le altre cose, che le
sostanze organiche hanno la caratteristica di attrarre e
trattenere l'orgone, mentre le sostanze metalliche dapprima
lo attraggono, ma subito dopo lo respingono. Reich
postulò che creando uno spazio delimitato da strati
alternati organici e metallici, in quest'ordine dall'esterno
verso l'interno, si sarebbe potuto creare, all'interno dell'accumulatore, uno spazio contenete una
maggiore concentrazione di energia rispetto all'ambiente
circostante. La sua ipotesi si dimostrò esatta. Esperimenti condotti
su topi cancerosi e su pazienti con cancro avanzato, misero
in luce le enormi potenzialità terapeutiche
dell'accumulatore. Studi di termometria evidenziarono un aumento
della temperatura all'interno dell'accumulatore che non
poteva essere spiegato dalla fisica tradizionale, ma che
era perfettamente comprensibile se considerati
secondo l'approccio funzionale energetico. I quanti di
energia orgonica, una volta frenati dalle pareti dell'orac
perdono energia cinetica che viene trasformata in calore.
Nel gennaio del 1941 Reich ebbe un incontro con Albert Einstein a Princeton, New Jersey. Einstein commentò la differenza termica positiva nell'accumulatore (To-T): “ Se fosse vero, sarebbe una bomba in fisica”. Dopo un iniziale interessamento da parte di Einstein, purtroppo, Reich non ricevette più notizie da parte del celebre fisico di Ulm. L'intera vicenda fu pubblicata sotto il titolo “The Einstein Affair” Orgone Institue Press 1953. Il 12 dicembre 1941, alle due del mattino, Reich fu arrestato e condotto, da agenti dell'F.B.I. ad Ellis Island in base all'Alien Enemy Act. Fu rilasciato il 5 gennaio del 1942 senza che gli fosse stata mossa nessuna accusa. Nello stesso anno 1942 pubblicò "La Funzione dell'Orgasmo". La scoperta dell'Orgone vol. I. Nel dicembre 1944 mise a punto un fluorofotometro con cui fu possibile misurare il grado di potenza orgonica o orgonoticità di varie sostanze. Nel 1945 condusse un esperimento sulla biogenesi primaria che definì: Esperimento XX. Ad ulteriore conferma del funzionamento degli accumulatori vennero condotti studi elettroscopici, con il contatore Geiger- Mueller ( 1947) e con tubi sotto vuoto (Vacor) (1948). Nel 1947 venne scoperta la forza motrice dell'orgone, grazie a cui WR fu in grado di costruire dei motori funzionanti ad energia orgonica. Reich, tuttavia, non divulgò mai l'elemento fondamentale per il funzionamento di questi motori, il cosiddetto fattore Y. Nel 1947 su New Republic comparve l'articolo di Mildred Edie Brady “Lo strano caso di Wilhelm Reich”. In seguito all'articolo la Food and Drug Administration iniziò ad investigare sugli orgono-accumulatori. Nel 1948 venne pubblicata la Biopatia del Cancro La scoperta dell'Orgone, vol. II. e fu creata l'Associazione Americana di Orgonomia Medica (AAMO). Sempre nel 1948 fu organizzata il primo Congresso Internazionale di Orgonomia ad Orgonon, Rangeley, Maine. Nel 1949 Reich si trasferì ad Orgonon in modo permanente e, nello stesso anno, costituì la Fondazione Wilhelm Reich. Sempre ne 1949 venne istituito l'Istituto per la Ricerca Orgonomica sull'Infanzia (OIRC), il cui compito era quello di studiare lo sviluppo naturale dei bambini. Questo aspetto divenne sempre più centrale nel pensiero di Reich. Nell'agosto 1950 venne organizzato il secondo Congresso Internazionale di Orgonomia ad Orgonon. Nel 1951 vennero pubblicati “Etere Dio e Diavolo”, il primo testo sul funzionalismo orgonomico, “Superimposizione Cosmica” ed una monografia sull'Orgono-accumulatore. In Superimposizione Cosmica venne descritta l'ipotesi che la superimposizione di due sistemi energetici fosse alla base della formazione degli uragani, delle galassie, delle aurore boreali e della gravità. Sempre nel 1951 Reich condusse l'Esperimento Oranur, dove 1 mg. di radium, ancora alloggiato nel suo contenitore di piombo, venne inserito per cinque ore in un accumulatore a 20 strati, collocato, a sua volta, dentro la camera orgonica. Durante i successivi cinque giorni il materiale radioattivo fu lasciato dentro l'accumulatore per un'ora. L'ultimo giorno solamente per mezz'ora. I risultati dell'esperimento furono pubblicati con il titolo: “The Oranur Experiment, First Report ( 1947-1951)”. Uno dei fatti più importanti portati alla luce dall'esperimento fu la scoperta dell'energia mortale che W.R definì DOR (Deathly ORgone). Si tratta di energia orgonica che, nella sua lotta contro la radiazione nucleare, ha esaurito la sua carica vitale, è avida di acqua ad ossigeno ed ha un profondo impatto negativo su ogni attività vitale. Un organismo che entra in contatto per un tempo sufficiente con questa energia sviluppa la “Malattia Dor”, che va distinta dalla malattia “Malattia Oranur” che rappresenta la reazione allo stato di ipereccitazione che l'energia nucleare induce sull'energia orgonica. Reich notò anche l'annerimento e la disgregazione di rocce intorno al laboratorio. Un approfondito esame di questo fenomeno portò alla scoperta di altre sostanze correlate al Dor: il Melanor, l'Orite, la Brownite e l'Orene. Lo studio di tali sostanze condusse Reich nel campo di ciò che egli definì “chimica preatomica”. Gli effetti dell'Esperimento Oranur produssero una serie di manifestazioni patologiche in chi vi aveva preso parte, l'atmosfera tutto intorno ad Orgonon divenne così “dorizzata” da non rendere possibile proseguire non solo il lavoro, ma la stessa permanenza. Per combattere questa situazione Reich, nel 1952 ideò il primo Cloud-buster. Questo fu l'inizio dell'esperienza CORE (Cosmic Orgone Engeneering). Ben presto divenne chiaro come l'uso funzionale di uno strumento in apparenza così semplice e privo di sofisticata tecnologia, fosse in grado di ripristinare
una condizione di naturale pulsazione atmosferica,
di indurre la formazione o la distruzione di nuvole,
di dissolvere la nebbia e di sostituire lo stagnante
Dor atmosferico con energia orgonica pulsante. I risultati
di questo lavoro vennero pubblicati dall'Orgone Institue con
il nome di Orop Desert nel sesto volume della rivista
Core, luglio 1954.
Il motivo che indusse Reich ad intraprendere l'esperimento Oranur è da collegarsi alla guerra di Corea
ed al pericolo di una escalation nucleare del conflitto.
La possibilità di esplosioni nucleari sul suolo degli Stati
Uniti indussero W.R a verificare le possibilità che
l'energia orgonica possedeva di neutralizzare o, quanto
meno, contenere gli effetti delle radiazioni nucleari. Aveva
persino organizzato dei nuclei di intervento, composti da
individui appositamente formati, tra cui un medico, era
previsto, inoltre l'uso di accumulatori. Reich inviò lettere a
varie agenzie governative americane, spiegando in dettaglio
le procedure che aveva approntato. Le risposte che
ottenne non andarono mai oltre un diplomatico disinteresse.
Questa sua tendenza a riferirsi spesso ad enti governativi, anche
ai massimi livelli, unitamente alla sua idea che alti
personaggi governativi, segretamente, seguivano ed, in qualche
modo proteggevano, il suo lavoro, lo avevano indotto a
credere, durante il suo processo, che la sua vicenda giudiziaria
si sarebbe risolta in modo a lui favorevole. Le cose
andarono in tutt'altro modo, come sappiamo, e la sua,
evidentemente mal riposta, fiducia nei personaggi detentori del potere,
non fece altro che gettare ulteriori dubbi sulla sua
salute mentale, a tutto vantaggio dei suoi detrattori.
Nell'agosto del 1953 venne organizzata il terzo Congresso
Orgonomico Internazionale e vennero pubblicati i due volumi
della “Peste Emozionale dell'Umanità”: L'Assassinio di Cristo
e Individuo e Stato. Il nuovo campo di ricerca
della meteorologia assorbì completamente Reich, particolarmente il processo della desertificazione.
Ben presto fu in grado di costruire una connessione
funzionale fra il processo di desertificazione atmosferica e quello
che lui definì il “Deserto emozionale”. Lo stesso processo
in cui l'energia orgonica viene sostituita dal Dor avviene
nei due regni atmosferico e biologico. Le conseguenze sono,
da un lato, la scomparsa progressiva della vegetazione,
una trasformazione del terreno fino alla comparsa di sabbia,
la morte di ogni forma di vita precedente e la sua
sostituzione con forme “secondarie” di esistenza, sia nel regno
animale che in quello vegetale, mentre nel caso del
deserto emozionale le emozioni naturali, il naturale moto pulsatorio-espansivo biologico viene sostituito da
un funzionamento corazzato, in cui ogni grazia e
spontaneità naturali sono bandite e perseguitate. La stasi energetica e
la formazione di energia stagnante sono il principio funzionale comune ai due processi. Per meglio studiare
il processo di desertificazione e la possibilità di
combatterlo W.R organizzò nell'ottobre del 1954 una spedizione
in Arizona, nei pressi di Tucson che chiamò Expedition
Orop Desert Ea. I risultati di questa straordinaria
esperienza vennero pubblicati con il titolo di Contact with Space,
Core Pilot Press, 1957. Il termine Ea significa energy alfa
o energia primaria, quindi energia orgonica cosmica.
Questo ci introduce al controverso capitolo riguardante i
cosiddetti Oggetti Volanti Non Identificati (U.F.O.). W.R iniziò
ad interessarsi a questo soggetto durante l'esperimento
Oranur. Dopo aver letto alcuni libri sull'argomento si convinse
della loro esistenza e della loro provenienza da altri
pianeti. Dapprima li considerò come amichevoli, ma, successivamente, li ritenne responsabili del processo
di desertificazione del pianeta attraverso la
deliberata immissione nell'atmosfera di Dor e finì con il considerarli
il prodotto di una civiltà dor-funzionante. Ritenne anche
che la loro propulsione fosse dovuta ad una
tecnologia altamente avanzata in grado di utilizzare l'energia
orgonica, cosa che, secondo lui, in base ai suoi studi
sulla gravitazione, spiegava le stupefacenti capacità di volo
di questi velivoli. Durante la spedizione in Arizona
apparve chiaro a tutti i partecipanti che il lavoro di ripristino
della normale pulsazione atmosferica, grazie alla rimozione
del dor atmosferico effettuata con i cloud-buster,
veniva regolarmente seguita dalla ricomparsa di dor come conseguenza del passaggio di oggetti volanti, osservati
sia di giorno che di notte. Allo scopo di combattere
questi oggetti Reich arricchì i cloud-buster dell'uranio
decaduto dell'esperimento oranur, che chiamò Orur ed il c-b
così modificato space-gun. In Contact with Space
vengono riportate alcune drammatiche esperienze in cui “stelle”
nel cielo notturno, sotto l'effetto diretto di questi space
guns, cambiarono il loro colore fino a scomparire. Durante
queste operazioni alcuni operatori si sentirono male, uno
in particolare ebbe una paralisi acuta mentre stava
operando. Per Reich questo era dovuto alla risposta degli ufo:
una immissione massiccia e diretta di dor sul c-b. Durante
gli anni dal 1945 ed il 1953, nonostante la
consapevolezza
delle continue investigazioni condotte su di lui e le sue attività da parte dell'FBI e della FDA, Reich sviluppò
senza sosta il suo pensiero, la sua organizzazione, gli studi
in fisica, in matematica, sulle funzioni cosmiche dell'orgone
e sulla gravità. Tutti questi aspetti subirono un
drammatico impulso dall'Esperimento Oranur. Oltre a queste
intense attività W.R riuscì anche a dedicarsi alla pittura,
alla scultura ed a comporre musica. L'attività “investigativa”
su W.R e l'Orgonomia culminò il 20 febbraio 1954 con un'ingiunzione della Corte Distrettuale di Portland,
Maine, in cui si affermava che gli accumulatori erano una frode
e che quindi se ne vietava la diffusione, che
l'energia orgonica non esisteva e che tutta la letteratura
orgonomica era solamente un espediente per vendere gli accumulatori
e che doveva essere bruciata, cosa che avvenne sia nel
Maine che nell'inceneritore pubblico di New York il 23
agosto
1956. E' “interessante” notare che vennero dati alle
fiamme anche i libri pubblicati prima della scoperta dell'energia orgonica e che, in realtà, non vennero mai effettuate,
da parte delle autorità, verifiche scientifiche serie ed
aderenti ai protocolli indicati da Reich. Nei mesi di giugno e
luglio dello stesso anno, presenti alcuni agenti della FDA,
alcuni collaboratori di Reich furono costretti a smantellare tutti
gli accumulatori presenti ad Orgonon, a fare a pezzi le parti
in legno ed a bruciarle, gettando nel fuoco libri e
articoli. Chiaramente la Peste Emozionale aveva mietuto
un'altra vittima e così un numero incalcolabile di persone,
che avrebbero potuto facilmente beneficiare di queste eccezionali scoperte, sono state private, fino ai
giorni nostri, di questa possibilità.
Nel maggio del 1955, Reich tornò ad Orgonon e nell'agosto dello stesso anno tenne la sua ultima conferenza, che verteva sull'uso medico del dor-buster.
In quell'occasione conobbe Aurora Karrer, una biologa
di Washington, D.C. che divenne la sua quarta moglie. Con
lei passò i suoi ultimi due inverni a Washington, D.C.
Per poter seguire da vicino le sue vicende giudiziarie W.R
si trasferì nella capitale federale, presso l'Hotel Alban
Tower, sotto lo pseudonimo di Walter Roner. Reich
coltivava, inoltre, il progetto di trasferirsi, insieme ad Aurora,
in Svizzera, una volta risolti i suoi problemi
legali. Per tutta la durata del processo la posizione di Reich
fu quella di convincere i giudici che nessun ente
governativo, o tanto meno la magistratura, avevano il diritto di
giudicare il lavoro scientifico. Naturalmente la corte giudicò solo
in base agli aspetti giuridici e non poté fare altro
che condannare gli imputati. Il 16 giugno del 1955 la FDA venne a sapere che
il dott. Michel Silvert, uno stretto collaboratore di
Reich, aveva fatto trasportare dal Maine, presso il suo indirizzo
di New York, degli accumulatori e dei libri riguardanti l'Orgonomia, violando, pertanto, l'ingiunzione. Il
tutto avvenne mentre W.R era in Arizona ed a sua
insaputa. Ciononostante sia Reich che la Wilhelm Reich
Foundation, oltre a Silvert, vennero ritenuti colpevoli di disprezzo
della Corte. Entrambi vennero giudicati colpevoli, Reich
fu condannato a due anni di carcere e Silvert ad un anno ed
un giorno, mentre la Fondazione Wilhelm Reich ricevette
una multa di 10.000.000 dollari. W.R dichiarò apertamente
che non sarebbe sopravvissuto alla sentenza.
Nonostante tutti
i tentativi effettuati da Reich e dai suoi collaboratori
l'11 marzo del 1957 egli fu condotto in una prigione
federale del Connecticut e successivamente trasferito nel penitenziario di Lewisburg, Pennsylvania. Il 3
novembre dello stesso anno, una settimana prima del suo rilascio
sulla parola, fu trovato morto nella sua cella. La causa
ufficiale del decesso fu per insufficienza cardiaca. Durante la
sua detenzione continuò a lavorare e fu in grado di trovare
la formula definitiva per la gravità negativa, inoltre
completò il suo ultimo libro Creation. Il manoscritto
scomparve misteriosamente e la formula, che doveva consegnare
la settimana seguente al figlio Peter, lo seguì nella
tomba. Il funerale di Wilhelm Reich si svolse ad Orgonon il
6 novembre1957.
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